La persona più importante sei tu!

Chi è la persona più importante per te? Ognuno di noi ha una propria scala delle priorità, che include anche le persone a noi care, i membri della nostra famiglia, il nostro amore. Ma che posizione diamo a noi stessi in questa scala? C’è solo una posizione possibile: la prima! Amare se stessi non significa essere egoisti, non possiamo rendere nessuno responsabile della nostra felicità.

Credo che ci abbiano ingannato fin da piccoli dicendoci di cercare la nostra metà da qualche parte. Noi non siamo la metà di nessuno, siamo esseri interi. Sono convinto che il percorso da fare sia quello interiore alla ricerca di una profonda serenità e felicità, che siamo in grado di crearci da soli. Una volta che abbiamo raggiunto, ascoltato, capito, il nostro io allora siamo in grado di stare con qualsiasi persona al mondo nella piena gratitudine e con l’intento di costruire rapporti sinceri.

Da alcuni mesi sono concentrato su me stesso, sul vivere il presente lasciando da parte passato e futuro. Non è facile ed è un lavoro che richiede impegno e costanza, ma che mi serve per raggiungere uno stato neutro ed essere in grado di prendere la migliore delle decisioni in ogni occasione.

Vi chiederete: cosa fai di preciso?

Il mio metodo prevede alcune affermazioni serali sulla giornata trascorsa, le faccio prima di addormentarmi, esprimendo la mia gratitudine per quello che ho vissuto, aggiungendo le riflessioni su cosa avrei potuto fare di più, di meno o diversamente. Mi concentro anche su come desidero svegliarmi il giorno dopo, pensando alla carica di energia di cui avrò bisogno, e che cerco di portare con me ogni giorno.

La sveglia suona verso le 6.00, è posizionata dall’altra parte della stanza per evitare di fare posponi ed essere subito operativo, muovere il corpo permette di attivare le cellule del nostro corpo.

Mi lavo subito i denti e bevo un bicchiere d’acqua, il primo di una serie che mi porta a bere circa 2.5 litri al giorno. Poi mi sposto nella stanza della meditazione per alcuni esercizi di respirazione e meditazione, faccio alcune posizioni di yoga e il saluto al sole. Mediamente la mia pratica dura dai 40 ai 50 minuti e mi permette di affrontare la giornata in piena centratura e focalizzato su me stesso. Dopo essermi connesso con madre terra e allineato le mie energie parto con la mia giornata richiamando in alcuni momenti le tecniche di respiro.

Ovviamente tutti i giorni sono diversi ma quello che ho creato con questa buona abitudine è dedicare prima di tutto del tempo a me stesso, ovvero alla persona più importante, perché senza di ME, non vado da nessuna parte. I benefici sono mentali e fisici, per me e anche per le persone a cui tengo, per le quali posso esserci in un modo decisamente migliore. Credo che ognuno di noi dovrebbe come prima cosa la mattina prendersi cura di se stesso. Nel tempo ho sperimentato varie tecniche e pratiche che mi permettono di evolvere ogni giorno e che vi racconterò anche in futuro.

La cosa importante è sapere sempre qual è la tua direzione e cosa fare per mantenere la rotta.

Ci tengo a dire che questo metodo funziona per me, perché rispecchia le cose che ho scoperto essere positive per la mia persona, che mi fanno stare bene e sentire in armonia con me stesso. Sono certo però che ognuno di voi potrebbe raccontarmi una routine mattutina totalmente diversa dalla mia, ma ugualmente efficace!

Che sia una corsa, un’ora di palestra prima dell’ufficio, una passeggiata rilassante in un parco, l’ascolto di un brano musicale mentre si fa colazione, una doccia fredda o qualche allenamento particolare, ognuno di noi ha la possibilità di identificare quella giusta routine che sia funzionale per rimanere in linea con la propria persona, con gli obiettivi da raggiungere, per iniziare ogni giorno alla grande.

La felicità non viene mai dal di fuori ma parte da dentro di noi: ecco perché la persona più importante sei tu!

AG | Coach